Dispensario Laafi-Epsilon nel villaggio di Bingo (Centro di salute e promozione sociale)
Burkina FasoData Inizio
2012
Stato del Progetto
Attivo
Beneficiari
La popolazione di Bingo e dei villaggio limitrofi
Budget raggiunto
Partners
Epsilon Italia
Membri AOREP
Contesto
Bingo si trova nella brousse o savana, nel dipartimento di Arbollé, ed è lontano circa 40 km dalla prima località che possiede un dispensario. La popolazione è stimata tra 55.000 e 60.000 abitanti, di cui circa il 43% di età compresa tra i 0 e i 15 anni.
Il tasso di alfabetizzazione tra i giovani è del 40% tra i maschi e del 28% per le femmine.
Il tasso di mortalità infantile a Bingo è molto elevato. I bambini sono esposti a malattie come la malaria (più del 50% dei casi), la diarrea, infezioni respiratorie, tubercolosi, morbillo, difterite, meningite, pertosse, vermi intestinali, marasma (mancanza di vitamine e di proteine) schistosomiasi (febbre delle lumache) malnutrizione e malnutrizione severa, che spesso si traducono in malattie mortali per mancanza di cure. Le donne invece, rischiano la vita durante le complicazioni legate alla gravidanza.
Descrizione del Progetto
Costruzione equipaggiamento e monitoraggio di un dispensario sanitario a Bingo per garantire un accesso immediato e diretto alle cure di una popolazione stimata tra i 55'000 e i 60'000
Lo scopo è quello di colmare l’assoluta carenza di cure con la costruzione di un centro di salute al fine di salvare delle vite umane. Grazie al dispensario si possono curare diverse malattie soprattutto infantili, che di prima urgenza e di supporto per donne in gravidanza oltre che con attività di prevenzione.
A queste richieste ha risposto la Fondazione Epsilon Italia che si è assunta il costo totale del progetto: CHF 41'551.
I membri AOREP invece hanno coperto i costi della costruzione di un alloggio stabile e sicuro per l’infermiere, dell’arredamento del dispensario: letto da parto, letti da ricovero, sedie, tavoli ecc. materiale sanitario e medicamenti per un ammontare di CHF 2'480. Il dispensario è stato chiamato Laafi- Epsilon, in quanto in lingua Mooré (una delle lingue nazionali del Burkina Faso), “Laafi” significa salute. S’intende perciò che la Fondazione Epsilon porta la salute.
Obiettivo generale
Garantire l’accesso alle cure a una popolazione sempre maggiore riuscendo al contempo a sensibilizzarla e a promuovere la prevenzione della salute.
Obiettivi specifici
La struttura serve sei villaggi Bingo, Karéo, Fallou, Donsin, Rabega e Boura. I primi tre villaggi menzionati hanno un accesso alla struttura facilitato dalla vicinanza e dalle vie di comunicazione, mentre gli altri tre villaggi sono distanti più di 5 chilometri e hanno difficoltà a raggiungere la struttura durante la stagione delle piogge.
Nel 2014, grazie all’intervento del Governo è stato possibile:
In media, ogni anno il dispensario cura 5’000- 6’000 pazienti, di cui l’80% sono bambini.
Ogni anno, tutti bambini dei villaggi sono vaccinati. Ci sono state inoltre diverse giornate dove ai bambini dai 6 ai 59 mesi è stata amministrata la vitamina A e proposti dei trattamenti vermifughi.
Ogni mese sono organizzate delle sedute di sensibilizzazione per le donne in gravidanza e delle consultazioni prenatali. Le donne sono inoltre assistite durante il parto e hanno la possibilità, insieme al loro marito, di fare un planning familiare. Nel 2018, 590 donne hanno scelto di fare il planning famigliare. Si dà molta importanza anche al depistaggio del cancro al collo dell’utero, per il quale in media si visitano 450-600 donne all’anno. Inoltre, vengono organizzate delle giornate a porte aperte su questo tema.
Mensilmente, viene organizzata una sensibilizzazione sanitaria per le popolazioni dei villaggi al fine di ridurre le malattie e aumentare l’igiene. Le condizioni di vita della popolazione di Bingo e delle popolazioni limitrofe, così come la loro igiene, sono infatti migliorate notevolmente. Dal 2011, le malattie, la loro trasmissione e la malnutrizione infantile sono diminuite notevolmente.
Dal 2017 diversi medici fanno delle campagne gratuite dove si proponeva lo screening al collo dell’utero, alla prostata e alla pressione.
2012
Stato del Progetto
Attivo
Beneficiari
La popolazione di Bingo e dei villaggio limitrofi
Budget raggiunto
- CHF. 41'551.- per la costruzione
- CHF 2'480 per l'equipaggiamento
Partners
Epsilon Italia
Membri AOREP
Contesto
Bingo si trova nella brousse o savana, nel dipartimento di Arbollé, ed è lontano circa 40 km dalla prima località che possiede un dispensario. La popolazione è stimata tra 55.000 e 60.000 abitanti, di cui circa il 43% di età compresa tra i 0 e i 15 anni.
Il tasso di alfabetizzazione tra i giovani è del 40% tra i maschi e del 28% per le femmine.
Il tasso di mortalità infantile a Bingo è molto elevato. I bambini sono esposti a malattie come la malaria (più del 50% dei casi), la diarrea, infezioni respiratorie, tubercolosi, morbillo, difterite, meningite, pertosse, vermi intestinali, marasma (mancanza di vitamine e di proteine) schistosomiasi (febbre delle lumache) malnutrizione e malnutrizione severa, che spesso si traducono in malattie mortali per mancanza di cure. Le donne invece, rischiano la vita durante le complicazioni legate alla gravidanza.
Descrizione del Progetto
Costruzione equipaggiamento e monitoraggio di un dispensario sanitario a Bingo per garantire un accesso immediato e diretto alle cure di una popolazione stimata tra i 55'000 e i 60'000
Lo scopo è quello di colmare l’assoluta carenza di cure con la costruzione di un centro di salute al fine di salvare delle vite umane. Grazie al dispensario si possono curare diverse malattie soprattutto infantili, che di prima urgenza e di supporto per donne in gravidanza oltre che con attività di prevenzione.
A queste richieste ha risposto la Fondazione Epsilon Italia che si è assunta il costo totale del progetto: CHF 41'551.
I membri AOREP invece hanno coperto i costi della costruzione di un alloggio stabile e sicuro per l’infermiere, dell’arredamento del dispensario: letto da parto, letti da ricovero, sedie, tavoli ecc. materiale sanitario e medicamenti per un ammontare di CHF 2'480. Il dispensario è stato chiamato Laafi- Epsilon, in quanto in lingua Mooré (una delle lingue nazionali del Burkina Faso), “Laafi” significa salute. S’intende perciò che la Fondazione Epsilon porta la salute.
Obiettivo generale
Garantire l’accesso alle cure a una popolazione sempre maggiore riuscendo al contempo a sensibilizzarla e a promuovere la prevenzione della salute.
Obiettivi specifici
- Sostegno nutrizionale (ai bambini malnutriti) e supporto sanitario di prima urgenza (in caso di febbre, malaria, diarrea, ecc.)
- Vaccinare i bambini, fornire le cure necessarie
- Avere una farmacia, con vendita di prodotti farmaceutici essenziali a basso prezzo
- Fornire un servizio di ambulatorio: medicazioni e piccoli interventi chirurgici a carattere ambulatoriale, come suturare le ferite
- Educazione sanitaria e sensibilizzazione all’igiene: questo ruolo spetta all’assistente sociale e il personale medico sanitario che dovranno sensibilizzare la popolazione adulta e gli allievi nelle scuole con delle campagne di prevenzione
La struttura serve sei villaggi Bingo, Karéo, Fallou, Donsin, Rabega e Boura. I primi tre villaggi menzionati hanno un accesso alla struttura facilitato dalla vicinanza e dalle vie di comunicazione, mentre gli altri tre villaggi sono distanti più di 5 chilometri e hanno difficoltà a raggiungere la struttura durante la stagione delle piogge.
Nel 2014, grazie all’intervento del Governo è stato possibile:
- Scavare un pozzo di grandi dimensioni vicino al dispensario e costruire canalizzazioni e installare una pompa
- Costruire altre latrine oltre quelle del dispensario
In media, ogni anno il dispensario cura 5’000- 6’000 pazienti, di cui l’80% sono bambini.
Ogni anno, tutti bambini dei villaggi sono vaccinati. Ci sono state inoltre diverse giornate dove ai bambini dai 6 ai 59 mesi è stata amministrata la vitamina A e proposti dei trattamenti vermifughi.
Ogni mese sono organizzate delle sedute di sensibilizzazione per le donne in gravidanza e delle consultazioni prenatali. Le donne sono inoltre assistite durante il parto e hanno la possibilità, insieme al loro marito, di fare un planning familiare. Nel 2018, 590 donne hanno scelto di fare il planning famigliare. Si dà molta importanza anche al depistaggio del cancro al collo dell’utero, per il quale in media si visitano 450-600 donne all’anno. Inoltre, vengono organizzate delle giornate a porte aperte su questo tema.
Mensilmente, viene organizzata una sensibilizzazione sanitaria per le popolazioni dei villaggi al fine di ridurre le malattie e aumentare l’igiene. Le condizioni di vita della popolazione di Bingo e delle popolazioni limitrofe, così come la loro igiene, sono infatti migliorate notevolmente. Dal 2011, le malattie, la loro trasmissione e la malnutrizione infantile sono diminuite notevolmente.
Dal 2017 diversi medici fanno delle campagne gratuite dove si proponeva lo screening al collo dell’utero, alla prostata e alla pressione.
Gallery